itzh-TWenfrdejaptrues

La regione del Rif - Un paradiso fatto di cannabis

In questo lungo viaggio in Marocco mi sono prefissato una sosta sul Ketama, tra i monti del RIF nel paradiso della cannabis... Ora vi spiego come funziona!

IL RIF
Il Rif, regione prevalentemente montuosa in cui la coltivazione di Cannabis padroneggia tanto da essere prodotta in vaste zone tra Al Hoceima, Ketama, Targuiste, Bab Berred, Bab Taza, Chefchaouen. L’hashish prodotto in queste valli è forse oggi il migliore al mondo. E’ qui, tra i monti del Rif che si produce circa il 40% del quantitativo mondiale di hashish, un settore che occupa circa ottocentomila persone.
Non è difficile visitare una delle numerose fattorie di hashish che circondano il Rif, attraversando rigogliosi campi di canapa, ne tantomeno finte “guide turistiche” ben liete di accompagnare turisti interessati.

IL KIF
Il Kif e' l' intera pianta della canapa tritata finemente e mescolata al tabacco; viene comunemente considerato una "droga etnica" al pari del Khat e della Noce di Betel perche' il suo consumo e' limitato alle popolazioni locali di una determinata area geografica posta tra Marocco e Algeria.
La Cannabis (in Berbero: Ithim / In Arabo: Quannab), ovvero la materia prima del Kif, viene prodotta su larga scala solo nel Rif.
La zona si restringe continuamente per l' azione di contrasto del Governo , proprio perche' gran parte del raccolto viene destinato alla lavorazione come Hashsih e al contrabbando in Europa, quindi nelle provincie di Nador, Tetouan e Taounate le colture vengono mantenute nelle aree piu' inaccessibili ed isolate dei loro territori.

PROBLEMI SANITARI
Di principio il Kif e' nocivo tanto quanto e come il tabacco, ma purtroppo gli spacciatori al minuto vi aggiungono anche delle sostanze da taglio. Un fumatore di pessimo Kif e' riconoscibile per i denti macchiati irrimediabilmente di rosso e da una incipiente piorrea (restringimento delle gengive).
La responsabile di tutto sembra essere la pianta dell' Henne' che , disponibile ad ottimo buon mercato in tutto il Marocco, risulta di odore neutro quando viene addizionata allla canapa per aumentarne il volume; nel mondo erboristico sono piuttosto note le sue qualita' di potente astringente e di persistente colorante vegetale.

USO PERSONALE
Le autorita' marocchine tollerano il consumo del Kif in quanto ritenuto un elemento della cultura tradizionale berbera e nordafricana tanto quanto lo sono il Cous-Cous e la Jalaba, lo stesso principio di massima viene applicato anche all' hashish, se' detenuto in piccole quantita' giustificabili come per uso personale; il discorso cambia totalmente quando si prefigurano i presupposti di spaccio od esportazione. Le pene in caso di arresto possono essere molto pesanti.

RICONVERSIONE DELLE COLTURE
A partire dal 2000, si e' iniziato a promuovere la riconversione delle colture fornendo aiuto tecnico ed incentivi economici a tutti gli agricoltori che decidessero di aderirvi. Purtroppo l' esperimento, che era molto valido sulla carta , ha invece dimostrato nella pratica tutti i suoi difetti.
Innanzi tutto la conformazione orografica, la chimica del territorio rifano e l' altitudine sono di per se' un limite nella scelta di altre specie vegetali da impiantare, poi gli aiuti economici ed i fondi messi a disposizione sono risultati insufficenti perche' molti di questi sono stati "razziati" dagli amministratori locali ancor prima di arrivare.
La nostra curiosità si è spinta oltre e ci siamo voluti recare di persona in una di queste fattorie (con annesso appezzamento di terreno) per chiedere e vedere le varie fasi di produzione, ma soprattutto qualche domanda sui vari numeri che girano intorno a questo business.

StampaEmail

Su questo sito usiamo i cookies, anche di terze parti. Navigandolo accetti.